I 4 PRINCIPI CHIAVE PER DIMAGRIRE ELIMINANDO IL GRASSO LOCALIZZATO
È già arrivato Settembre!
E si sà, ormai Settembre è il nuovo Gennaio.
Quindi, la parola d’ordine è ricominciare!
E da dove si ricomincia dopo l’estate? Si ricomincia dalla propria routine ovviamente, ma non solo.
Infatti, la frase che si sente spesso dire è dire a Settembre è:
“Quest’estate mi sono proprio lasciat* andare, da Settembre dieta per dimagrire!”
E puntualmente la dieta dura una settimana, non porta risultati e si ritorna al punto di partenza.
E a quel punto arriva la frustrazione giusto?
Bene, oggi cercheremo di risolvere questa frustrazione.
Semplicemente, hai mai pensato al fatto che la risposta alla domanda come dimagrire fosse perdere peso eliminando il grasso localizzato?
Molto spesso infatti, vogliamo dimagrire per vedere meglio una singola parte del nostro corpo
(In genere i fianchi e la pancia) quindi, perché non perdere peso solo in quella?
In questo articolo ti aiuteremo a capire come funziona la perdita di grasso nel nostro corpo
e come è possibile perdere grasso in modo localizzato.
Per comprendere come si possa perdere peso influenzando la perdita di grasso localizzato,
è essenziale capire i meccanismi di base che regolano il nostro peso corporeo.
Tradizionalmente, ci viene insegnato che la perdita di grasso avviene in modo generale,
quindi, non mirato a una specifica area del corpo, a causa delle nostre predisposizioni
genetiche e degli ormoni coinvolti nel processo.
Questo concetto è ancora valido, ma negli ultimi anni, la scienza ha iniziato a esplorare l'idea che possiamo avere un certo grado di controllo sulla distribuzione del grasso corporeo
attraverso l'ottimizzazione di vari fattori.
La pratica del biohacking, che coinvolge l'uso di strategie personalizzate per migliorare
la propria salute e benessere, può influenzare la perdita di grasso localizzato attraverso diverse vie.
Uno dei modi principali è attraverso la modifica della dieta e dell'allenamento.
Un esempio è la sperimentazione di diete specifiche, come il digiuno intermittente o la chetosi,
che possono indurre il corpo a bruciare il grasso in eccesso, anche in aree specifiche.
Il grasso localizzato è l'accumulo di tessuto adiposo in specifiche aree del corpo,
come ad esempio l'addome, i fianchi, le cosce, i glutei o le braccia.
Il grasso localizzato è spesso visibile come cuscinetti o accumuli di grasso in determinate zone,
e la sua distribuzione può variare da persona a persona.
Le cause dell'accumulo di grasso localizzato possono essere molteplici e comprendono
fattori genetici, ormonali, dieta, livello di attività fisica e stile di vita complessivo.
Alcune persone possono avere una predisposizione genetica a immagazzinare il grasso in specifiche zone del corpo,
mentre altre possono sviluppare grasso localizzato a causa di uno stile di vita sedentario o di cattive abitudini alimentari.
Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della distribuzione del grasso corporeo.
Ad esempio, l'insulina e il cortisolo sono noti per influenzare l'accumulo di grasso,
mentre l'ormone tiroideo può accelerare il metabolismo e favorire la perdita di grasso.
Tuttavia, questi ormoni sono anch’essi influenzati da fattori come la dieta, l'esercizio fisico e lo stress.
Inoltre, l'ottimizzazione degli ormoni attraverso il sonno, la gestione dello stress e
l'uso di integratori può influire sulla distribuzione del grasso e quindi, sul perdere peso.
Ad esempio, il cortisolo, noto come l'ormone dello stress, può contribuire all'accumulo
di grasso nella zona addominale, quindi, ridurre lo stress può essere un componente importante
per la perdita di peso attraverso la riduzione del grasso locale.
La ricerca nell'ambito del biohacking sta portando a scoperte rivoluzionarie
nel campo della salute e del benessere.
Recenti studi e ricerche, infatti, hanno portato alla luce un protocollo specifico
che può aiutare a controllare la perdita di grasso localizzato.
Questo protocollo si basa su 4 principi chiave che, se applicati tutti,
possono permettere davvero di raggiungere dei risultati.
La dieta svolge un ruolo fondamentale nella distribuzione del grasso corporeo.
Adottando un approccio basato sulla propria genetica e le proprie esigenze,
è possibile influenzare l'accumulo di grasso in specifiche aree del corpo.
Nello specifico, per permettere la riduzione del grasso localizzato,
è necessario costruire un’alimentazione personalizzata
che tenga conto dell'esigenza di essere in deficit calorico.
Il deficit calorico si verifica quando le calorie assunte sono inferiori alle calorie consumate(senza esagerare!), ed è lo step base da porre in atto se si vuole ridurre
il grasso localizzato per dimagrire dove si desidera.
Gli esercizi mirati possono essere utilizzati per sviluppare muscoli specifici
in aree in cui si desidera perdere grasso.
E questo è assolutamente dimostrato!
È stato infatti condotto uno studio su un totale di 60 donne 30 delle quali si sono concentrate
sulla cura e l’allenamento delle parte superiore del corpo, mentre le altre 30 sulla parte inferiore.
Da questo studio è emerso che, per ridurre il grasso localizzato è necessario fare esercizi di forza e resistenza ad alta intensità mirati alla parte superiore del corpo (sono esempi il plank e gli addominali)
Tali esercizi causano la Lipolisi, ovvero, la scissione dei trigliceridi che permette la liberazione dei grassi.
Per eliminare questi grassi liberi, è necessario innescare il processo di Beta Ossidazione
Il metodo più efficace per innescare questo processo è fare esercizi di cardio, quali,
ad esempio, una camminata veloce per 30 minuti.
Il controllo degli ormoni dello stress, come il cortisolo, è essenziale per evitare
l'accumulo di grasso in eccesso in determinate aree del corpo.
Tecniche di gestione dello stress come la meditazione e la respirazione profonda possono essere efficaci.
La perdita di grasso localizzato richiede un monitoraggio costante dei progressi
e degli adattamenti del protocollo in base ai risultati ottenuti.
Il Monitoraggio è fondamentale e serve per comprendere se si stanno raggiungendo
i risultati desiderati, oppure se bisogna cambiare strada.
Ma come monitorarsi nel modo corretto?
Per essere sicuro di monitorarti correttamente hai bisogno di una persona che ti segua nel tuo percorso!
E Ana è qui apposta per te!
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